Erri De Luca - Il Peso della Farfalla

Era da tanto tempo che volevo leggere un libro di questo autore. Mia sorella ha letto quasi tutti i suoi libri e me lo consiglia da tanto tempo. Erri De Luca e' un autore strano. E' l'ateo piu' cattolico che si conosca. Ha scritto diversi saggi su passi della Bibbia ed e' un autore che ha radici culturali profondamente radicate negli stessi valori della Cristianita'. Elogio dell'umilta', della vita semplice, del rispetto reciproco, dei princìpi (diciamo cosi') di una volta.
Questo racconto ci porta in un mondo che in citta' e' difficile da immaginare e cosi' tanto facile da sognare. E' il mondo del Re dei Camosci. Anzi "dei" Re dei Camosci perche' c'e' n'e' uno che e' il vero Re e un altro ...un uomo... che viene considerato tale ma che si definisce un semplice "ladro".
Il libro non mi ha entusiasmato nel narrato, troppo poeticizzato, ma contiene una bellissima storia e racconta di un mondo in cui i ritmi di vita sono quelli dettati dalla Madre Terra.
E poi si legge in mezza giornata... Vale la pena dedicargliela.

Jonathan Carroll - Ossi di Luna

Partendo dal presupposto che avevo gia' letto un altro libro dello stesso autore, "Ciao Pauline" un noir molto bello e intrigante, devo dire che questo "Ossi di Luna" e' stato una delusione dalla prima all'ultima pagina.
Jonathan Carroll passa per essere uno degli autori piu' visionari della narrativa attuale e questo libro e' presentato come "un fantasy per chi non ama il fantasy, e un capolavoro per chi ama il fantasy". Mah!!!
E' scritto in maniera sciatta e non ha un minimo di originalita' nella trama. La storia si svolge su due piani, uno reale con la storia d'amore della protagonista con l'uomo piu' bello, buono, bravo, intelligente che esista sul pianeta (che pero' resta sempre sullo sfondo) e uno onirico in cui la nostra eroina accompagna il suo primo figlio che non ha voluto (credo che l'autore volesse trattare il tema dell'aborto ma non ci e' riuscito) in avventure su un'isola immaginaria (Rondua).
Peccato che tutto cio' che avviene nel mondo reale e' stucchevole (l'amicizia con il classico gay iperattivo e curioso dall'immaginario collettivo; la tentazione amorosa del regista famoso che sembra essere la svolta del libro e poi finisce nel dimenticatoio, persa tra le pagine; la nascita della figlia descritta in maniera svogliata) mentre cio' che avviene nel mondo dei sogni e' riassunto a posteriori senza nemmeno un tentativo di creare qualcosa di originale e fantastico.
Il finale , OVVIAMENTE, vede la fusione del mondo onirico in quello reale. Che sorpresa!!!
Un libro da evitare accuratamente, peraltro parte di un fantomatico "sestetto delle preghiere esaudite" con cui immagino che l'autore si voglia porre come una specie di guru del fantasy moderno.

Up

Ieri con alcuni amici (Andrea, Elena, Mander e Antonio) siamo stati a vedere il nuovo film della Pixar. ANDATELO A VEDERE!!! E' semplicemente bellissimo. Commovente nella prima parte e poi da ammazzarsi dalle risate nella seconda parte.
SCOIATTOLO.
Va assolutamente visto al cinema (non aspettate di affittarlo in DVD) e vedrete che le risate del pubblico saranno contagiose. Magnifica la scena dell' "Alpha Dog" con la vocetta stridula e simpaticissimi i personaggi co-protagonisti a partire dal cagnolino da "punta".
SCOIATTOLO.
La parte iniziale sulla storia d'amore e di "avventura" dei due ragazzini che crescono insieme, mi ha lasciato quasi con una lacrimuccia (che ho ricacciato indietro dicendomi "cavolo no! e' un cartone animato!!! non puoi piangere").
SCOIATTOLO.
Un capitolo a parte e' infine il cortometraggio di introduzione. L'ennesimo fantastico cortometraggio della Pixar sulla dura vita di una cicogna un po' sfortunatella.
Bello, insomma, dall'introduzione al finale pirotecnico.

Kick Coffee

c'e' questo american pub - pizzeria - ristorante sotto casa mia che merita davvero una visita. innanzitutto e' un locale molto carino, spaziosissimo e comodo. i proprietari sono estremamente gentili. spesso vado a prendere una pizza take away da mangiare a casa e quasi sempre mi consegnano qualcosina in piu' di quello che avevo chiesto in omaggio, di solito degli squisiti frittini di pasta di pane.
fino a qualche tempo era un locale sempre affollatissimo di gente ma dopo il cambio di gestione, forse a causa della chiusura prolungatasi oltre due mesi, ha perso gran parte della clientela. ci sono stato ieri sera con i miei amici e purtroppo solo meta' dei tavoli erano occupati.
ci si puo' mangiare una discreta pizza (realmente napoletana, quindi bassa al centro e alta ai bordi) e degli ottimi panini. ha anche diversi primi e secondi e ottimi dessert. insomma un locale che vi consiglio. all'ingresso di ciampino, su viale kennedy poco dopo il palacavicchi venendo dal GRA, uscita gregna s.andrea.
dimenticavo... e' aperto anche per la colazione.