sabato 12 novembre 2011

Berlusconi si e' dimesso

Non c'e' bisogno di parole. Si puo' solo ricordare che il rapporto tra debito pubblico e PIL e' passato dal 103% del 2008 al 118% del 2010. Si puo' inorridire di fronte all'uso delle donne come mero strumento fisico di piacere a pagamento da parte del Premier. Si puo' sospirare di fronte all'uso della politico come strumento per arricchire le proprie aziende (persino una legge che vieta ad Amazon di fare sconti superiori al 15% sulle novita' editoriali si e' inventato). Si puo' indignarsi di fronte al balletto di ministri, segretari e sottosegretari nominati nell'ambito della compravendita di voti, primo fra tutti l'indecente Scilipoti. Si puo' avere sospetti sui processi brevi e sui legittimi impedimenti volti ad evitare che processi veri avvenissero. E anche se si puo' dubitare che altri avrebbero saputo fare di meglio... solleviamo i calici e brindiamo ad un nuovo inizio, senza il viscido cavaliere de noantri.

4 commenti:

Melenella ha detto...

Cin Cin.
A Monti, a l'Italia e agli Italiani! Sperando di non doverci più vergognare a causa di chi ci rappresenta!!

Finello ha detto...

Speriamo ci sia una vera ripresa e finisca questo treatrino della politica che ha avvelenato l'Italia.

Speriamo...

Ipsilon ha detto...

non ci spero. ma in questo momento di "responsabilita'" vedremo che si tira indietro per poter raccattare un pugno di voti in piu' alle prossime elezioni e ... puniamoli!

cooksappe ha detto...

eppoi?